lunedì 30 dicembre 2013

Di nuovo online!

Passato il Natale, al rientro dopo le feste, inizieremo un nuovo anno con i migliori propositi. E così sarà anche per l’Amministrazione comunale, ormai al “giro di boa”. Dal nostro insediamento sono trascorsi, infatti, da pochi giorni, due anni e mezzo di mandato. Ce ne rimangono altrettanti.
Devo scusarmi, prima di tutto, con tutti voi se, da quando sono stato eletto e nominato assessore, non sono riuscito più ad aggiornare il mio blog, con il quale fino al 2011 avevo cercato di mantenere anche sul web un contatto costante con ognuno di voi. Ovviamente il lavoro quotidiano ed i contatti personali non sono mai venuti meno, ma potevo fare di più. Per questo ecco il primo proposito del nuovo anno: riprendere quel filo che si è interrotto con un aggiornamento continuo (almeno il più possibile!) del blog. Ed in più una novità: affiancare ad esso anche una newsletter con la quale aggiornarvi sulle varie vicende amministrative e politiche di Rignano e non.
Come vi dicevo, sono trascorsi già due anni e mezzo dal nostro insediamento e tanta strada è stata fatta. Ne manca ancora molta.
Si può fare sempre meglio, ma il bilancio credo non sia così negativo. Insieme al sindaco Di Lorenzi e alla squadra che con lui ha lavorato in questo tempo (ovviamente senza dimenticare il prezioso contributo dato dai dipendenti comunali), abbiamo cercato di avviare alcuni progetti importanti di cambiamento. Non voglio qui stare a descrivere la situazione che abbiamo ereditato dalla precedente Amministrazione (in fondo, se avete la pazienza di andarvi a rileggere ciò che scrivevo quando dal 2006 al 2011 ho fatto il consigliere di opposizione, vi potrete render conto che per me non è stata poi una sorpresa). Basti pensare all’ultimo Consiglio comunale, dove abbiamo approvato una delibera per riconoscimento di debiti fuori bilancio per circa 170.000 euro (legati alla passata Amministrazione), riguardanti contenziosi senza impegni di spesa o bollette telefoniche mai pagate, per farsi un’idea. Ma magari fosse solo questo! Non è il momento però di piangerci addosso, ci siamo assunti le nostre responsabilità e andiamo avanti. Di certo neanche la situazione economico-finanziaria generale e l’instabilità governativa del nostro Paese-Italia ci sta dando una mano. Ma siamo convinti che alla lunga il nostro lavoro, serio e responsabile, verrà fuori.
Anche se non tutte sono state “visibili” e magari ancora non se ne sono sentiti gli effetti, le iniziative che hanno segnato un cambio di passo sono state già tante. Penso, ad esempio, per guardare ai settori di mia competenza, all’informatizzazione della gestione dei servizi scolastici, all’approvazione dell’albo delle associazioni e alla regolamentazione nella concessione dei contributi, alla pubblicazione di avvisi pubblici per l’accesso ai servizi sociali (inserimenti lavorativi, bonus farmaceutici, voucher alimentari, tanto per citarne alcuni), all’efficientamento del servizio scuolabus (se prima il servizio costava al Comune circa 250.000 euro, ora ne costa circa 100.000 senza alcuna riduzione di corse), all’istituzione di premi per gli studenti meritevoli grazie alla riduzione sugli stipendi della Giunta comunale, alla realizzazione di tanti eventi culturali. Oppure all’avvio della raccolta differenziata e all’affidamento con bando pubblico ad una ditta specializzata per la manutenzione delle strade, per guardare ad altri settori. Così come importante è stata la politica di bilancio e di lotta all’evasione, che ci sta portando al ripianamento delle casse comunali, certo non senza dei sacrifici (su tutti la vendita della Farmacia comunale), ma cercando di non gravare troppo sulle “tasche” dei cittadini (vedi la scelta di lasciare inalterata l’aliquota IMU per la prima casa decisa dal Governo oppure quella di non toccare le tariffe relative alla TARES, facendo pagare in base alle vecchie tariffe TARSU). Tanto è stato fatto, tanto ancora è da fare.
Dove siamo mancati, sicuramente, è nel comunicare poco o male quanto di buono è stato fatto. Per questo anche la mia decisione di rimettere in moto il mio blog e una newsletter!
Nel darvi appuntamento, allora, ai primi del Nuovo Anno, desidero da ultimo ringraziarvi per ogni singolo contributo, incluse le critiche, oltre che per il sostegno e l’affetto che ho avuto nelle tante occasioni in cui mi avete scritto, ci siamo incontrati, abbiamo lavorato insieme. Nel 2014 cercheremo, ancora insieme, di fare di più. Sempre per una Rignano migliore!

Un sorriso,
Vincenzo

PS Con “un sorriso”, lo so, si firma Matteo Renzi… ma che c’è di male nel copiare le cose buone da chi è più bravo? ;-)

PPS Se vi va dirmi che ne pensate o volete mandarmi idee, proposte, suggerimenti e, perché no, critiche, vi leggerò volentieri.